mercoledì 9 ottobre 2013

RECENSIONE: Je sais cuisiner

In Italia abbiamo l'Artusi, l'America ha Julia Child e in Francia?
Ok, basta che decidiamo l'ambito, il periodo storico, etc, perchè di mostri culinari ce ne sono tantissimi, ma oggi sono qui per raccontarvi due cose su una signora che si chiama GINETTE MATHIOT.
Me la immagino come la nonnina con il grembiule a quadretti, che ha sempre qualcosa sul fuoco e che profuma di torte.
Non ve la immaginate così anche voi?


Ebbene, questa signora è una vera Signora della cucina francese!
I suoi libri (in particolare questo) sono tra i più venduti e conosciuti...Pensate che questo libro è stato pubblicato negli anni '30 e ha venduto più di 6 milioni di copie!
Secondo voi basta questo per far entrare qualcuno nell'Olimpo culinario? NO!
Infatti ha pubblicato varie opere educative e di pedagogia e ha ricevuto anche la Legion d'onore!

Ma quello che mi ha fatto poi effettivamente decidere di scrivere qualche riga è che questo non è solo uno dei tanti libri di cucina, ma è IL libro (insieme a RECETTES FACILES di Françoise Bernard)...quello che si trova sulla mensola di casa, quello con la ricetta del primo dolce che si impara a fare, quello che si si passa di madre in figlia!
Non siete curiosi di sapere com'è fatto?



Bene, la mia edizione è un tascabile della LE LIVRE DE POCHE che dice "édition remise à jour" perchè hanno modificato alcune ricette riducendo i grassi i gli zuccheri, ma per ciò che riguarda il contenuto concreto nulla è cambiato dal 1932!
Infatti è un libro senza fronzoli, 730 pagine di ricette e spiegazioni senza foto pretenzione o ingredienti strani, mai sentiti nominare.
Si divide in:
  • Avant-propos, sarebbe a dire una specie di introduzione dove viene spiegato cos'è una sana alimentazione, come dovrebbe essere organizzata una cucina e una prima infarinatura di cos'è l'arte culinaria.
  • Introduzione alle ricette con spiegazioni su salse e condimenti
  • Ricette vere e proprie divise in:
    • antipasti
    • preparazioni addizionali
    • latticini
    • zuppe
    • uova
    • carni
    • salumi
    • volatili
    • selvaggina
    • verdura fresca
    • insalate
    • legumi
    • riso
    • paste
    • zucchero
    • dolci
    • pasticceria
    • bonbon
    • bevande
    • conserve
    • confetture
  • Ricette regionali francesi
  • Ricette straniere
  • Approfondimento su:
    • alimentazione dietetica
    • dieta vegetariana
    • consigli pratici
Di tanto in tanto si trovano disegni che riprendono un po' le ricette, come taglia di carne, pesci, etc che ricordano un po' le illustrazioni della SCIENZA IN CUCINA.
Molto bello!
Ci sono tutti i livelli di cucina, ma si privilegia quello di base con ricette non troppo difficili, ma buone e genuine.
Se si guarda l'indice alla fine fa riferimento non al numero della pagina (come succede normalmente), ma al numero della ricetta, per un totale di 1916 ricette e ricettine (perchè si, ci sono anche quelle lunghe 2 righe sulle quali non bisogna fare troppo gli altezzosi, tutti hanno iniziato senza saper fare un uovo sodo!).

Come al solito ho preso una ricetta che conosco e l'ho confrontata con la mia...non cambiava più di tanto, quindi ho deciso che preparerò qualche manicaretto abbastanza sicura del fatto che non dovrebbe venirmi una ciofeca...Ma vi terrò al corrente =)

Quindi, la mia opinione finale è: certe ricette probabilmente non le farò mai, altre potrebbero diventare dei classici per me.
L'impaginazione mi piace, avrebbero potuto scrivere un pelo più grande la ricetta e rilegare il libro in piccoli fascicoletti tenuti insieme da del filo e poi incollati insieme piuttosto che direttamente incollati, così se apro una pagina e faccio la riga profonda sulla copertina laterale ho paura di perdere il foglio...ma che volete, c'è anche da dire che la mia edizione è un tascabile molto economico (mi sono stupita infatti del prezzo! Non c'era neppure una versione più costosa, ma direttamente quella economica!).
Il modo di scrivere è scorrevole e ti prende molto, i passaggi sono chiari e non è difficile da seguire.
Devo dire che lo promuovo con ottimi voti =)

Vi lascio con la frase che fa da incipit del libro:
Ceux qui savent manger sont comparativement de dix ans plus jeunes que ceux à qui cette science est étrangère.
BRILLAT-SAVARIN

1 commento:

  1. Bene bene! Allora aspettiamo qualche tuo test, così poi le proviamo anche noi le ricette.
    Baci

    RispondiElimina