domenica 26 agosto 2012

Strudel facile



Questo è uno di quei dolci da fare in situazioni di emergenza, tipo quando vi dicono che arriva un ospite a pranzo e voi non avete mille cose in frigorifero o quando dimenticate gli ingredienti fondamentali per un qualche altro dolce superelaborato ;)
Ovviamente non è lo strudel vero, quello del Trentino, ma è una ricetta modificata adattata a chi va di fretta e non ha il tempo di preparare la pasta con le proprie mani.
Si presta a molte variazioni, in base a ciò che uno ha in casa, oggi ho usato un residuo di amaretti, marmellata di fichi e canditi, ma si possono sostituire con moltissime altre cose tipo mandorle, pinoli, altri tipi di marmellata etc.

Allo strudel è legato un mio bel ricordo di quando ero piccolina, credo sui 3-4 anni, quando mia sorella non c'era ancora forse...
Era estate e sono andata a fare un giro in bici con mio papà, però volevo preparare io la nostra merenda, così, prima di partire ho chiesto alla mia mamma se potevo cucinare qualcosa con lei.
Mi ha fatto preparare un mini strudel alla marmellata di pesche (mi sembra).
Mi ha dato un rettangolino di pasta, mi ha fatto mettere la marmellata e me l'ha fatto chiudere.
Sicuramente non era une bellezza, era fatto sù tipo fazzoletto accartocciato, però mi ricordo di averlo mangiato con mio papà (immaginate anche le dimensioni delle porzioni...) finita la pedalata di bici.
Forse lo strudel è stata la mia iniziazione alla cucina?

Ingredienti:
  • un rotolo di pasta sfoglia (quella surgelata va bene)
  • 2 mele golden
  • uvetta q.b.
  • avanzo di amaretti grandi (ne avevo solo 2...NON bisogna lasciare una confezione di amaretti aperta a meno di 10 metri da me!!!!)
  • 3 cucchiaini di pangrattato
  • mezzo barattolo di marmellata di fichi
  • una confezione di canditi tagliati a cubetti
  • burro q.b.
  • zucchero
  • cannella
  • limone
  • latte
Iniziate con lo sbuccire le mele e a tagliarle a pezzetti non troppo grandi, spruzzateli poi con un po' del succo di limone così non diventano nere.
Intanto mettete gli amaratti in un pentolino rompendoli con le dita e poi schiacciandoli con il fondo di un bicchiere.
Sempre nel pentolino mettere la marmellata e il burro, come burro vado a occhio, ma saranno stati circa 30-40 g.
Mescolare bene e poi mettere il pentolino sul fuoco per far sciogliere il burro.
Quando il burro è abbastanza sciolto aggiungete nel pentolino il pangrattato e incorporarlo per ottenere un composto denso.
Aggiungere alle mele la cannella, i canditi e l'uvetta precedentemente ammollata in acqua (volendo anche nel rum).
Mesolare bene il composto di marmellata e burro alle mele.
Stendere la pasta sfoglia tirandola un po' con le mani per aumentarne la superficie.


Versare le mele sulla pasta allargandole con un cucchiaio.
Chiudere poi o a calzone oppure ripiegando verso l'interno i lati lunghi, quelli corti devono essere ben pizzicati per non far uscire il ripieno durante la cottura.
Spennellare la superficie con del latte e poi spolverizzare con lo zucchero.

Infornare a 180°C per 30-40 minuti.
Servire caldo, magari accompagnato da panna montata.

2 commenti:

  1. è ottimo, una amica ci mette anche il rabarbaro.....è uno spettacolo!

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    1. Dopo pranzo facciamo il taglio dello strudel (nuovo sport olimpico!) e carico le foto =)
      Mi incuriosisce usare il rabarbaro! Ci proverò, grazie =)

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